Prima di un viaggio
Ogni sera prima di un viaggio esco fuori a guardare il cielo. Tra i rumori della notte ammiro le stelle.
Penso alla mia vita, rifletto sulle scelte che compio.
Mentre lascio andare i pensieri, mi perdo tra le stelle. Così numerose mi fanno sentir meno sola. Penso a tutto quello che è cambiato negli anni e che negli anni sono cambiata anche io.
Chi sono io, adesso?
I giorni, i mesi, gli anni scorrono ininterrottamente. Eppure mi trovo a guardare lo stesso cielo, in mente le stesse domande.
A tratti mi sento ottimista, penso che un giorno riuscirò a realizzarmi e ad essere felice. Ma in fondo dentro me, sento quella insidiosa malinconia, consapevole che dovrò ripartire.
Lascio casa di nuovo, per andare nel buio e nell’ignoto. Se riuscirò ad illuminare la mia meta, sarò felice. Ma questo adesso non lo so.
Intanto, cerco rifugio nei sogni e chiudendo gli occhi richiamo le stelle. Così tante e così piccole brillano nella notte come prima nel cielo, adesso nei miei ricordi. E in quel ricordo, lentamente, m’assopisco.